Appena entrati ad Erboli Residence, a destra troviamo i cinque appartamenti, posti in fila, mentre a sinistra troviamo la casa colonica. Nel mezzo, troviamo invece un ampio giardino di erba rasata che, durante la stagione estiva, viene costantemente irrigato. Esso occupa quella che anticamente era definita l”aia”; in Toscana il termine indicava tradizionalmente un cortile antistante la facciata principale del casolare. Il terreno poteva essere pavimentato ed era di solito posto a sud: costituiva il luogo dove si svolgevano alcuni lavori agricoli, oltre che il punto centrale in cui i contadini si ritrovavano nel tempo libero.

L’attuale giardino di Erboli Residence è stato in effetti ricavato rispettando l’originario perimetro dell’aia e mantenendone i cipressi che si trovavano sui lati; è bordato da dei vialetti in pietra che hanno delle panchine in legno e una ringhiera: affacciandovisi, si gode uno strepitoso panorama sulla campagna circostante. Da uno dei vialetti, si scendono pochi scalini per arrivare alla piscina, anch'essa circondata da un'ampia zona verde con degli alberi da frutto. Al centro del giardino troviamo un gazebo, costruzione in mattoni e ferro battuto, area comune per gli ospiti di Erboli Residence. Vi si accede tramite un vialetto piastrellato in cotto; l’entrata al padiglione è libera: non occorre la prenotazione.

Il gazebo è dotato di sedie, tavolini e un delizioso caminetto in cui si possono cuocere appetitose grigliate da consumare all’aperto. Inoltre, il locale si presta molto bene alla sistemazione di aperitivi da gustarsi sui tavolini insieme agli amici durante uno dei magnifici tramonti estivi. Il padiglione è un’oasi rigenerante, rappresenta il punto ideale di ritrovo e di ristoro per sorbire un calice di vino rosso del Chianti o una fresca bibita durante le assolate giornate estive.